Le autorità italiane completano con successo un’esercitazione di protezione dalle inondazioni
Le nostre barriere NoFloods sono state utilizzate in un’importante esercitazione nel comune di Rubiera, situato in provincia di Reggio Emilia, Italia.
L’esercitazione è stata organizzata dalla protezione civile provinciale di Reggio Emilia, che ha coinvolto diversi comuni, tra cui tecnici e dirigenti della Regione Emilia Romagna.
È stata simulata l’inondazione del torrente Tresinaro e, in risposta, i tecnici e i volontari hanno impiegato solo 4 ore per dispiegare due sezioni di 400 metri delle barriere NoFloods (800 metri in totale) con un’altezza a doppio tubo di 125 cm.
Sono stati in grado di contenere con successo la simulazione di inondazione.
Ecco alcune immagini di come si è svolta l’esercitazione.










Ed ecco un video.
Come funziona la barriera NoFloods
La barriera, facile e veloce da installare, viene prima riempita con aria e poi con acqua (la minaccia).
Può quindi proteggere efficacemente dalle inondazioni anche durante le mareggiate.
La barriera NoFloods può essere utilizzata per proteggere aree residenziali, siti industriali, magazzini e infrastrutture critiche come ospedali, scuole, musei, strade, ferrovie, ecc.
La barriera può essere utilizzata anche per creare un’area di lavoro asciutta all’interno di un corpo idrico (una cofferdam) o per la bonifica del territorio.
Altre applicazioni delle NoFloods Barriers:
- Protezione contro le inondazioni
- Lavori di COSTRUZIONE in zone umide
- Deviazione del fiume
- Intubamento
- Lavori su cavi e condotte
- Scivoli per barche
- Ecc.
Le barriere NoFloods sono state utilizzate per diverse applicazioni negli Stati Uniti, Francia, Germania, Thailandia, Australia, Spagna, Serbia, Romania, Slovenia, Svezia, Danimarca, Italia, Ungheria, Olanda e altri 10 paesi.